EXPO SCIENZA Lucca


La Notte dei Ricercatori di Lucca offre la possibilità di conoscere da vicino i ricercatori e vedere il risultato del loro lavoro. Ampia varietà di ricerche: Archeologia, Biologia, Fisica delle particelle, Ingegneria Tessutale, Linguistica Computazionale, Medicina, e tanto ancora.
Partecipano ricercatori dell’Università di Pisa, della Scuola Normale Superiore, dell’IMT Lucca, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e di numerose imprese.

La lista degli stand:

Alla scoperta dei microorganismi eucarioti (protisti)

Graziano di Giuseppe, Università di Pisa, in collaborazione con la Società Italiana di Protistologia onlus

I protisti sono quei microorganismi che per primi, nel corso dell’evoluzione, hanno acquisito una struttura simile a quella delle nostre cellule (eucariotica) e, per questo, sono considerati gli artefici del più grande salto evolutivo nella storia degli organismi viventi.
Attraverso l’interazione attiva con il mondo della ricerca scientifica universitaria, sarà possibile conoscere il mondo di tali microorganismoi ed il loro ruolo come indicatori di benessere/malessere dell’ambiente che ci circonda. Sarà possibile effettuare tecniche di studio comunemente utilizzate nei laboratori universitari di Protistologia, quali l’allestimento di preparati (vetrini) per l’osservazione al microscopio di cellule vive e l’estrazione di DNA da colture di protisti.

 

Facile o difficile? READ-It, uno strumento avanzato per la valutazione della leggibilità di un testo

Simonetta Montemagni, Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli” (CNR, Pisa) – ItaliaNLP Lab
Un accesso globale e condiviso all’informazione rappresenta una sempre più emergente necessità di una Società dell’Informazione veramente inclusiva. Le tecnologie linguistico-computazionali possono dirsi oggi mature per fornire una valutazione affidabile e linguisticamente motivata dell’accessibilità di un testo. READ-IT è il primo strumento avanzato per la valutazione della leggibilità di testi in lingua italiana che si basa su un’analisi sofisticata delle strutture linguistiche sottostanti al testo. READ-IT è anche in grado di identificare i luoghi di complessità del testo, fornendo così un valido supporto per un eventuale processo di semplificazione testuale. Lo strumento aiuta ad avvicinare all’informazione persone con uno scarso livello di istruzione, apprendenti l’italiano come prima o seconda lingua oppure persone con disabilità linguistico-cognitive.

 
Sistemi di telemonitoraggio indossabili di parametri vitali

Enzo Pasquale Scilingo, Università di Pisa

Lo stand mostrerà sistemi di telemonitoraggio di parametri vitali che possono essere facilmente indossati. In particolare, saranno presenti una maglietta realizzata completamente in tessuto con elettrodi e sensori tessili integrati, in grado di acquisire i segnali ECG e respiro ed un guanto in grado di acquisire l’attività elettrodermica. I segnali verranno inviati via bluetooth ad un PC/Smartphone/Tablet il cui andamento verrà visualizzato in tempo reale. Successivamente verranno fatti girare alcuni algoritmi in grado di estrarre features significative dai segnali.

 

Non  di solo pane…le proprietà benefiche del latte

Mina Martini e Iolanda Altomonte, Università di Pisa

Il latte è un alimento nutraceutico per il suo contenuto di composti benefici proteici, lipidici e minerali. E’ l’alimento dei neonati di tutte le specie mammifere e questo comporta che ogni latte viene secreto con una composizione necessaria alla crescita della propria prole. Per cui il latte materno è da considerarsi il migliore alimento per la nutrizione dei neonati duranti i primi mesi di vita. Tuttavia quando l’alimentazione al seno non è possibile i neonati sono generalmente alimentati con formule per lattanti derivate dal latte vaccino. Le proteine del latte vaccino sono tra i principali responsabili di allergie. Il latte d’asina ha mostrato proprietà ipoallergeniche ed è un ottimo alimento anche per gli adulti….. è ricco in calcio, povero di sodio ed ha un basso contenuto di grasso che lo rende assimilabile al latte vaccino scremato.

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Il grafene e le sue applicazioni tecnologiche

Demetrio Logoteta e Gianluca Fiori,  Università di Pisa – Giacomo Ulisse, Università Tor Vergata

Il grafene e’ il materiale piu’ sottile al mondo, spesso come un atomo di carbonio. Le sue proprieta’ elettriche, meccaniche e ottiche sono eccezionali. Nell’ambito dello stand, mostreremo applicazioni tecnologiche che sfruttano il grafene come componente fondamentale per la realizzazione di transistor, celle solari e schermi touch-screen.

 


Dallo sviluppo del sistema nervoso alle malattie neurodegenerative

Antonino Cattaneo, Scuola Normale Superiore

Il laboratorio di Biologia della SNS è uno dei centri più avanzati per lo studio del cervello. Studiamo la generazione di neuroni a partire da cellule staminali, i processi alla base dell’invecchiamento, produzione e l’uso di proteine ricombinanti per lo sviluppo di terapie per malattie neurodegenerative quali la malattia di Alzheimer.

 

I raggi cosmici
Michele Viviani, Carlo Bradaschia, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Pisa

I misteri dei raggi cosmici: cosa sono, da dove vengono e come si fa a riveralri. Nello stand saranno presenti Ricercatori dell’Istituto di Fisica Nucleare di Pisa che potranno rispondere a queste ed altre domande. Nello stand saranno visibili un rivelatore in funzione, nonche’ pannelli esplicativi e parti di rivelatori. Saranno anche discussi recenti applicazioni dei raggi cosmici, come per esempio un metodo per rivelare la presenza di esplosovi.
 

Ricerca sul fotovoltaico

Marco Paggi, IMT

Nello stand “Ricerca sul fotovoltaico” si tratta il problema della durabilità dei moduli fotovoltaici. Il tema riguarda lo studio degli effetti dannosi provocati dai cicli termici, dalla grandine o da una nevicata particolarmente copiosa sulla vita dei moduli fotovoltaici. Attraverso un excursus che illustra le recenti applicazioni del fotovoltaico e l’effetto degli agenti atmosferici sulle performance dei moduli fotovoltaici, il visitatore avrà modo di comprendere come le tecniche di monitoraggio non distruttivo ed i metodi numerici sviluppati in questa ricerca possano aiutare a valutare il grado di conservazione dei moduli installati ed a progettare una nuova generazione di moduli dotati di una vita considerevolmente prolungata.

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ViWaN: La rete globale degli scambi di acqua virtuale

Rodolfo Metulini, IMT

Che cos’è l’acqua virtuale? E’ l’acqua che non beviamo ma che consumiamo perchéviene utilizzata per produrre cibo che mangiamo! Secondo la FAO, un individuo consuma mediamente 2000 litri di acqua virtuale al giorno. Tuttavia senza il commercio internazionale non tutti avremmo sufficiente fabbisogno di acqua. Come avviene il commercio di acqua? Cme può essere reso più efficient? Cosa possiamo fare, ciascuno di noi, per ridurre il consumo di acqua?…sono alcune delle domande che ci poniamo.

 

Diagnosi e terapia delle malattie cardiovascolari: la Cardiologia di Lucca rivolta al futuro
Lucia Borelli

Le nuove tecnologie e la ricerca scientifica hanno permesso negli ultimi anni di migliorare la cura e la dignosi delle malattie cardiovascolari che rimangono purtroppo malattie ad alta mortalita’ e morbidita’. Per questo motivo rimane viva la passione per ricercare nuovi strumenti, nuove armi per salvare vite umane e migliorare sempre di piu’ la qualita’ di vita dei pazienti. Nello stand mostreremo alcuni esempi di dispositivi salvavita come pacemaker e defibrillatori impiantabili (ICD), strumenti diagnostici portatili di ultima generazione e video didattici sul funzionamento dell’apparato cardiovascolare.

 

Stand a cura di Fabio Perini S.p.A. – Research Dept.
Andrea Petrone e Riccardo Pieroni, Fabio Perini S.p.A.

La ricerca non è mai astratta. Anche articoli di uso comune, come la carta igienica o l’asciugatutto, devono soddisfare requisiti e caratteristiche precise. Per gli estranei alla materia è difficile immaginare quanta tecnologia sia necessaria per ottenere un prodotto che, estratto dalla sua confezione, ha una vita davvero breve ed ingloriosa. Il mercato attuale però è molto esigente, come esigenti sono i consumatori.  I prodottidevono essere morbidi ma resistenti, compatti ma soffici, assorbenti, gradevoli esteticamente, profumati, colorati, voluminosi. Le confezioni devono essere accattivanti e pratiche, pensate anche per agevolare il trasporto, la conservazione e facili da aprire. I prodotti devono altresì rispondere ad istanze di carattere ambientale.

 

Toscotec: tecnologia & innovazione per cartiere

Roberta Vita, Toscotec spa

Durante la Notte dei Ricercatori Toscotec presenterà il funzionamento del macchinario per la produzione di carta tissue mettendo in evidenza innovazione e tecnologia firmate Toscotec.

 

Alla Ricerca del passato 

A cura di Raffaele SavigniUniversità di Bologna

L’uomo non è nato oggi, ha un patrimonio culturale che affonda le proprie radici in un lontano passato. Per molti il Medioevo è ancora un’epica di ignoranza, superstizione, oppressione: i famosi “secoli bui” di cui parla ancora qualche giornalista legato a vecchi stereotipi. Oppure l’uomo della strada incontra, con l’aiuto del cinema, un Medioevo immaginario, popolato di cavalieri senza macchia e senza paura alla ricerca del Graal, di Templari, e così via. Noi vorremmo invece dare un’idea del mestiere dello storico, questo personaggio strano che studia pergamene piene di polvere, vecchi manoscritti scoloriti, pietre disordinate che apparentemente non dicono nulla…  Come diceva Bloch, lo storico è come l’orco della fiaba: il suo posto è là dove ci sono uomini in carne ed ossa, che egli non intende divorare ma cercare di comprendere, come si cerca di comprendere una persona diversa che viene da un paese lontano.

 
Laboratorio di Archeologia Medievale, Informatica e Antropologia 
Enrico Romiti, Università dell’Aquila

L’archeologia è una disciplina attraverso al quale è possibile toccare letteralmente con mano il passato e afferrare con le proprie dita la storia. Attraverso l’attenta lettura delle stratigrafie del terreno e sopratutto lo studio, la catalogazione e l’analisi dei reperti in esse contenuti, L’archeologo riesce a ricostruire momenti della vita dei nostri progenitori anche laddove questi non avevano ancora appreso l’arte della scrittura. E’ per questo motivo che per colui che si addentra nell’affascinate mondo dell’archeologia ogni oggetto recuperato dalla terra, sia esso il più semplice frammento di ceramica o un prezioso anello d’oro, trasmette un’emozione profonda per la consapevolezza di poter aggiungere un piccolo ma importante tassello a una storia più grande fatta sì di re, papi, imperatori, guerrieri armati di spada e di lancia, ma anche e soprattuto generazioni di uomini, donne e fanciulli che con i loro poveri oggetti di uso quotidiano animarono la loro epoca. Niente di ciò che fu abbandonato o perso sarà mai tralasciato da un archeologo perché tutto ciò che mani umane hanno plasmato è degno di memoria.

 
A scuola di Robotica!

Giovanni Baldacci e Vito Sansone, Liceo delle Scienze Applicate ISI Fermi

Nel nostro istituto la didattica è volta  a stimolare la curiosità, il piacere della scoperta, la verifica sperimentale di alcune ipotesi teoriche e una particolare attenzione per l’ attività di robotica e di studio scientifico dei giochi “intelligenti”. I nostri ragazzi vi aspettano per condividere  le loro competenze acquisite e i prodotti del loro lavoro!

 

Materiali utilizzati sulla scena del crimine

Andrea Stefani e Fabio Baccei, Polizia Scientifica

Nell’ambito di questa manifestazione la Polizia di Stato – Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica della Questura di Lucca intende fornire informazioni sulle tipologie di lavoro che quotidianamente si trovano ad affrontare gli operatori del GPPS (Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica), indicando quelle attività tipiche e, appunto, quotidiane, come ad esempio l’esaltazione delle impronte papillari latenti e/o evidenti che si possono rinvenire sulla scena del crimine. Nell’ambito dell’evento personale del GPPS potrà fornire informazioni sui materiali in uso alla Polizia Scientifica che, di volta in volta, potranno essere utilizzati al fine di addivenire all’identificazione del responsabile del reato per cui si viene chiamati ad intervenire.

 

Laboratorio per la prevenzione del bullismo

Ersilia Menesini, Annalaura Nocentini, Benedetta Palladino, Kristel  Campaert, Università di Firenze

Nel laboratorio vengono svolte ricerche che si propongono di indagare le cause e lo sviluppo dei comportamenti a rischio nell’infanzia e nell’adolescenza con particolare attenzione ai comportamenti aggressivi, al bullismo, al cyberbullismo e al disagio nei quartieri a rischio.
Attraverso l’attività del laboratorio ci si propone di rispondere ad alcuni interrogativi di ricerca e intervento tra cui : le possibili cause personali e sociali del problema; se e in che misura i fenomeni mostrano continuità o discontinuità nello sviluppo; l’efficacia di modelli di intervento scolastici e familiari basati sui predittori più significativi del problema.
In particolare nello stand presenteremo: alcuni modelli di interventi validati scientificamente e condotti in collaborazione con le scuole primarie e secondarie; alcuni strumenti di intervento che risultano componenti efficaci degli interventi; alcuni strumenti di valutazione delle condotte aggressive di facile fruizione del pubblico.

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La ricerca in-vitro come possibile alternativa ai test in-vivo
Ahluwalia Arti, Tirella Annalisa e Sbrana Tommaso, Università di Pisa
L’obiettivo dello stand è di mostrare come le idee generate all’interno della nostra Università possono portare alla generazione di nuovi prodotti e nuove invenzioni nell’ambito della ricerca in-vitro, e come i forti legami con le industrie Biomediche si prestano ad un trasferimento tecnologico più facilitato.
Le Tecniche Alternative ai test sugli animali in campo medico, cosmetico, farmacologico e tossicologico hanno lo scopo di ridurre drasticamente, fino a sostituire, i test sugli animali. Questioni etiche, scientifiche ed economiche stanno alla base di questa svolta nella ricerca, promossa anche da recenti direttive attuative europee. Recentemente, ad esempio, la Commissione Europea ha imposto il divieto alla commercializzazione di prodotti cosmetici testati su cavie animali. La ricerca in-vitro studia le condizioni ottimali per la crescita in-vitro di tessuti-organi, al fine di ottenere materiale idoneo per creare un modello alternativo o integrativo al test in-vivo.

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