SHINE 2013! ad Arezzo si distinguerà per l’apertura di sedi museali, dibattiti, dimostrazioni di ricerche sul campo compiute dai dipartimenti; tutto animato da spettacoli e concerti, ma anche per la “giornata delle matricole”.
Il 27 settembre, dalle 10.30, presso il il campus universitario del Pionta, saranno presentati i corsi di laurea triennali – Scienze dell’educazione e della formazione, Lingue per la comunicazione interculturale e d’impresa, Studi umanistici – e si terrà una visita guidata alla Biblioteca.
Potranno partecipare alla giornata anche i ragazzi che ancora devono iscriversi: sarà un’occasione per incontrare i professori e rivolgersi per le informazioni pratiche all’ufficio Immatricolazioni.
► 19-26 settembre: eventi preliminari
- 19 settembre, ore 18.00, apertura mostra “Il concettuale oltre il concettuale: tra materia e forma” (Sala delle conferenze, Biblioteca Città di Arezzo, via dei Pileati )
- 20 settembre, ore 18.00, Suono, parola, movimento. Un caos di emozioni (Chiostro – Biblioteca Città di Arezzo, via dei Pileati)
- 24 settembre, ore 18.00, La pienezza del nulla: performance sperimentale di Ota Koehi (Chiostro – Biblioteca Città di Arezzo, via dei Pileati)
- 25 settembre, ore 18.00, On Jewel – Intervista semipreziosa all’argentiere Giovanni Raspini (Nero Concept Design Store, piazza San Francesco, 5)
- 26 settembre, ore 15.30, L’alba di Europa 2020 – Prospettive e temi del prossimo ciclo di programmazione europea (Casa delle culture – Piazza Fanfani (ex caserma Cadorna)
► Un incontro al museo: falsi e falsari nella storia dell’arte
- Orario: 11.00-12.00
- Location: La casa museo di Ivan Bruschi, corso Italia 14
- a cura di Paolo Torriti, ricercatore in Storia e tecnica dell’oreficeria
- In collaborazione con: Fondazione Ivan Bruschi, amministrata da Banca Etruria
27 settembre
► Non solo lezioni: l’Università incontra le scuole
- Location: Campus del Pionta
- Orario: 11.30-13.30
Gli interventi in programma:
- Educazione e passione: la sfida delle nuove tecnologie (con Francesca Bianchi, Claudio Melacarne, Alessandro Artini),
- Il processo a Giovanna d’Arco (con Franco Franceschi e Andrea Barlucchi),
- Architettura e democrazia (con Sebastiano Roberto),
- Piccola storia linguistica della canzone italiana (con Giuseppe Patota),
- Liberi ed uguali. I diritti umani dagli Indios ai barconi degli immigrati (con Renzo Sabbatini, Andrea Biagiotti).
►Ricerche sul campo. Il contributo del dipartimento
Gli eventi in programma:
- Creatività ed Esperienza. Come realizzare un gioiello: con l’artigiano orafo Alano Maffucci, a cura di Paolo Torriti,
- Voci di Toscana: salvare i dialetti del passato, Progetto Gra.Fo., in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa, a cura di Silvia Calamai,
- Strumenti per apprendere: social network a scuola e a lavoro, Progetto Sonna, in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e l’Università di Pisa, responsabile scientifico Sergio Angori, a cura di Michela Mancini,
- Strumenti e artefatti per il lavoro educativo: i libri fatti a mano, organizzato con LIBCOMELIBRARSI, a cura di Laura Occhini e Valentina Mucciarelli,
- Educazione di frontiera, esperienze pratiche del lavoro educativo, a cura di Claudio Melacarne,
- Un progetto per costruire e condividere le conoscenze, Baratto dei saperi, Associazione Segni concreti, Assessorato alle politiche giovanili Comune di Arezzo, a cura di Valentina Mucciarelli.
- Location: Campus del Pionta - palazzina Donne – Teatro
- Orario: 16.30-18.30
Interverranno:
- Tommaso Cerno (saggista, scrittore, autore del libro “Inferno. La commedia del potere”),
- Giuseppe Fanfani (sindaco di Arezzo, saggista, poeta).
Presenta:
- Loretta Fabbri (direttrice del Dipartimento di Arezzo)
- Location: Campus del Pionta – palazzina Donne – Aula 1
- Orario: 18,30–20,00
- In collaborazione con: Orchestra Multietnica di Arezzo
- Presentazione a cura di: Simone Zacchini, ricercatore in Storia della Filosofia
- l’archivio di Costantino Bulgari
- Album di Arezzo in mostra. Il Novecento: le immagini, le memorie, la storia
- Il concettuale oltre il concettuale: tra materia e forma